LE PROPOSTE DI IGINIO MASSARI ALTA PASTICCERIA PER SAN VALENTINO UN TRIPUDIO DI SAPORI, COLORI E FORME PER RACCONTARE UN DOLCE AMORE
Camilla Gemma • 24 gennaio 2025
L’amore si gusta con il cuore e con il palato. Anche quest’anno Iginio Massari Alta Pasticceria celebra San Valentino con proposte esclusive dedicata agli innamorati: un’esplosione di
sapori, colori e forme che raccontano l’essenza più dolce dell’amore.

Disponibile sullo Shop Online Iginiomassari.it, nelle pasticcerie e nei Pop-Up Store, la Torta di San
Valentino di Iginio Massari Alta Pasticceria a forma di cuore in edizione limitata si basa sulla ricetta della
torta Paradiso, rivisitata dalla Famiglia Massari senza intaccarne la sua essenza e semplicità, con
un’attenta lavorazione del burro chiarificato e una sottile nota aromatica di maraschino.
Sempre in edizione limitata, l’offerta per gli innamorati comprende il Cremino di San Valentino, al gusto
lampone dal cuore di mandorle crude e vaniglia, e la Crostata di San Valentino, a forma di cuore con
confettura extra di lamponi e mele, in equilibrio con la base di frolla Milano arricchita con vaniglia e miele
d'acacia. Entrambi i prodotti sono disponibili online, nelle pasticcerie e nei Pop-Up Store.
Immancabili le Praline San Valentino a cuore, in edizione speciale da 9 e 20 pezzi: cuori di cioccolato
bianco con ripieno alla nocciola e cuori di cioccolato al lampone con ripieno alla mandorla e vaniglia. Il
ripieno è impreziosito da pralinato alla nocciola e pralinato alla mandorla: disponibili online, nelle
pasticcerie e nei Pop-Up Store.
Le Gelée a forma di cuore, invece, sono ricoperte interamente da cristalli di zucchero, in un bouquet
aromatico ai gusti fragola e fragola con panna: disponibili in edizione limitata online, nelle pasticcerie e
nei Pop-Up Store.
Nelle sole pasticcerie, nei giorni immediatamente prima di San Valentino, saranno disponibili la
Monoporzione e Torta Setteveli di San Valentino, dalla base croccante di cereali estrusi e cioccolato
fondente, mousse al cioccolato fondente 72%, cuore di crema leggera alle nocciola e con veli sottili di
cioccolato fondente, glassa a specchio al cacao nero, decorazione nocciole caramellate e oro edibile.
Sempre nelle pasticcerie ecco la Monoporzione e Torta Vaniglia e Lampone: una bavarese alla vaniglia,
pan di Spagna inzuppato con bagna al lampone, gelèe al lampone, base di sablé alle mandorle e finitura
con lamponi freschi, petali di rosa cristallizzati e oro edibile.
Infine, nelle pasticcerie e nei Pop-Up Store arriva il Maritozzo in edizione limitata per San Valentino. La
sorpresa è rappresentata da una confettura melampo e una mousse al lampone con limone candito e
cannella.

È partita con un successo annunciato la 11ª edizione del Campionato Mondiale Pizza DOC, che si sta svolgendo dall’11 al 13 novembre 2025 presso la struttura NEXT – Nuova Esposizione Ex Tabacchificio a Capaccio Paestum (Salerno). La prima giornata ha offerto grande entusiasmo, con oltre 200 pizzaioli in gara, gustose degustazioni, due workshop formativi e le prime premiazioni della sezione scuola, a testimonianza dell’ampia dimensione educativa e competitiva dell’evento. In particolare, nella gara riservata alla sezione studenti – la Pizza DOC School – sono saliti sul podio: al primo posto l’istituto IIS Ancel Keys di Castelnuovo Cilento; al secondo posto l’IPSAR Ugo Tognazzi di Velletri; al terzo posto l’IIS Piranesi di Capaccio Paestum. Sul palco del Salottino, momento conviviale e di confronto dell’evento, si susseguiranno volti noti del mondo pizza: il presidente della kermesse, Antonio Giaccoli, il padre-pizzaiolo don Antonio Starita, e protagonisti come Filippo Di MBS (MBS), Vincenzo (Latteria Sorrentina), Carlo Fumo (Pizza Girls) con le pizzaiole Jessica Sorrentino e Helga Liberto, e la giornalista/autrice Antonella Amodio. Un momento perfetto per respirare l’atmosfera della manifestazione e raccogliere spunti tecnici, trends e networking. L’organizzazione dell’evento è curata dalla Accademia Nazionale Pizza DOC, che ha reso la manifestazione internazionale: sono infatti iscritti pizzaioli provenienti da più di 30 nazioni. Le categorie in gara sono numerose – professionisti, amatori, scuole – con un regolamento che prevede, tra le altre cose, che il titolo assoluto venga assegnato al concorrente con miglior punteggio in quattro categorie principali. La struttura “NEXT – Ex Tabacchificio” è una location al coperto dotata di zone dedicate alle gare professionali (10 forni tra a legna e elettrici), alle gare amatoriali, a quelli per le scuole, all’area espositiva e al salotto. La Gazzetta del Food seguirà con interesse tutti e tre i giorni di gara, offrendo aggiornamenti quotidiani sui vincitori, sugli approfondimenti del Salottino e sui momenti più significativi. Il campionato prosegue domani con le gare tra i “pizzaioli del futuro”, nuove sfide e un pubblico sempre più appassionato: che vinca il migliore!

Novembre è un mese di transizione: la natura rallenta, i colori si fanno più caldi e le giornate più brevi ci invitano a guardare dentro di noi. È un periodo perfetto per riscoprire il valore della gentilezza, un gesto tanto semplice quanto rivoluzionario. Non a caso, il 13 novembre si celebra la Giornata Mondiale della Gentilezza, un invito a scegliere parole e azioni che costruiscano ponti invece di muri. In un mondo spesso affrettato e rumoroso, la gentilezza diventa un atto di coraggio. È rispetto, empatia, ascolto. È dire “grazie”, ma anche “mi dispiace”. È una carezza, un sorriso, un aiuto concreto. E proprio da questo spirito nasce anche la riflessione su un altro tema che novembre ci porta ad affrontare: la lotta contro la violenza sulle donne, celebrata il 25 novembre con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Non c’è gentilezza senza rispetto, e non c’è rispetto dove c’è violenza. Ogni donna che subisce un abuso, fisico o psicologico, è una ferita aperta nella nostra società. Il rosso, colore simbolo di questa giornata, ci ricorda il sangue versato ma anche la forza, la passione e la rinascita. Un invito a non restare in silenzio, a educare al rispetto, a scegliere relazioni fondate sulla libertà e non sul possesso. Anche la moda e il cibo, due espressioni profondamente umane e quotidiane, possono farsi veicolo di questi valori. La moda gentile è quella che rispetta il corpo, la diversità e l’ambiente. È sostenibile, inclusiva, libera dagli stereotipi. Indossare un capo non è solo una questione estetica, ma un atto di comunicazione: scegliamo cosa raccontare di noi e del mondo che vogliamo. Allo stesso modo, anche il cibo può essere un gesto di cura e consapevolezza. Preparare un pasto, condividere la tavola, scegliere ingredienti locali e di stagione significa rispettare la terra e le persone. È un modo per dire “ti voglio bene” senza parole, un linguaggio universale di attenzione e amore. In questo novembre, lasciamoci quindi ispirare dalla gentilezza in tutte le sue forme: nelle relazioni, nelle scelte, nei gesti quotidiani. Perché solo una società gentile può essere davvero giusta.

Ciao amici della mia cucina consapevole, oggi vi porto nel cuore della stagione con un ortaggio che amo per forma, colore e personalità: il b roccolo romano. Un capolavoro di madre natura, elegante e perfetto nelle sue spirali. Ogni volta che lo cucino mi ricorda che la cucina è una forma d’arte, ma anche un atto di equilibrio tra nutrimento e bellezza. Lo sapevi che il broccolo romano è una figura geometrica naturale, costruita da una serie di spirali che si ripetono in proporzioni perfette? È l’unico ortaggio che unisce scienza, estetica e salute in un solo colpo d’occhio! Ma oltre a essere affascinante, è anche un alimento ricchissimo di vitamine, sali minerali e antiossidanti. Valori nutrizionali e benefici In 100 g di broccolo romano troviamo: • 30 kcal, pochissime calorie • 90% d’acqua, per idratazione naturale • Vitamina C in quantità superiore agli agrumi • Vitamina K, acido folico, calcio, ferro, potassio • Fibre che aiutano il transito intestinale e la depurazione Io lo chiamo “il mio detox verde” : sostiene il fegato, rafforza il sistema immunitario e aiuta a combattere lo stress ossidativo. La cottura perfetta: dove salute e gusto si incontrano Come Cooking Strategist, per me la cottura è un atto di precisione e rispetto: ogni metodo cambia la texture, il sapore e il valore nutrizionale del cibo. Ecco quindi i miei metodi ideali per cucinare il broccolo romano, mantenendo tutto il suo potenziale: A vapore Il metodo più classico e salutare. In soli 5-6 minuti le cimette restano croccanti, verdi e piene di vitamine. Perfetto come base per insalate, contorni o vellutate. Saltato in padella Con olio extravergine, aglio e peperoncino, in 4-5 minuti, sprigiona tutto il suo carattere mediterraneo. Un contorno veloce, vivace e pieno di energia. Al forno A 190°C per circa 15 minuti, con un filo d’olio, pangrattato integrale e curcuma. Diventa croccante, aromatico e irresistibile. Crudo Per chi ama la purezza: in pinzimonio o insalata, con limone e semi di sesamo. Un’esplosione di freschezza. Sottovuoto (cottura sous-vide ) E qui entra in gioco la mia parte più “strategica” in cucina. La cottura sottovuoto è un metodo meraviglioso per preservare tutti i nutrienti, il colore e la consistenza naturale del broccolo romano. Come la eseguo: • Taglio le cimette e le condisco con un filo d’olio evo, sale leggero e una scorzetta di limone. • Le chiudo in sacchetto sottovuoto e cuocio a 85°C per circa 20 minuti. • Una volta pronte, le passo un attimo in padella per dare profumo e una nota croccante. Risultato: un broccolo dolce, intenso, dalla texture perfetta. La cottura sottovuoto è ideale quando vogliamo un piatto elegante e leggero, senza dispersione di nutrienti o sapore. La mia ricetta del cuore “Amo preparare le linguine con broccolo romano, acciughe, limone e mollica croccante. È un piatto semplice, ma strategico: il broccolo dona cremosità naturale, le acciughe sapidità, il limone freschezza e la mollica una nota di croccantezza. Un equilibrio perfetto, proprio come la sua forma.” Quando e dove trovarlo Il broccolo romano è protagonista dei mercati da ottobre a marzo. Sceglilo sodo, compatto, dal colore verde brillante, segno di freschezza e ricchezza nutrizionale. Perché lo amo Per me il broccolo romano rappresenta la connessione perfetta tra natura e nutrizione. È bello da vedere, buono da mangiare e fa bene al corpo e alla mente. “In cucina, la strategia più vincente è quella che unisce emozione, benessere e conoscenza. Il broccolo romano racchiude tutto questo in una spirale di salute e sapore.” — Chef Gregori Nalon, Cooking Strategist

Nel panorama delle crociere di lusso, la figura del Direttore di Crociera riveste un'importanza cardinale, fungendo da ponte tra l'autorità della navigazione e la gioia degli ospiti. Tra i professionisti che hanno elevato questo ruolo a vera e propria arte, il nome di Gennaro Avallone spicca per carisma, dedizione e una visione che travalica il semplice intrattenimento. La sua ascesa non è frutto del caso, ma di una solida gavetta. Avallone ha imparato l'arte dell'ospitalità marittima partendo dai gradini più bassi, forgiando la sua esperienza a contatto diretto con ogni sfumatura della vita di bordo. Questa profonda conoscenza, maturata sul campo, gli ha conferito non solo la competenza tecnica, ma soprattutto l'empatia necessaria per comprendere e anticipare i desideri di un pubblico globale. Egli incarna l'eccellenza della tradizione MSC, dimostrando che il successo in questo settore richiede un mix di rigore professionale e umanità sincera. Ciò che rende Gennaro Avallone una figura unica nel settore è la sua brillante capacità di unire il prestigio del suo incarico con la modernità della comunicazione digitale. Con la creazione del brand "Gennaro in Crociera" , Avallone si è trasformato in un autentico influencer e tiktoker, traghettando l'esperienza della crociera dal teatro di bordo alle piattaforme social. Questa mossa non è mero personal branding, ma una strategia pionieristica che ha ridefinito il concetto di marketing per la navigazione. Attraverso i suoi contenuti, Avallone non si limita a mostrare il dietro le quinte o il lusso della nave; egli trasmette la sua passione contagiosa, invitando milioni di follower a vivere l’esperienza in prima persona. Il Gusto del Mare: Tra Buffet e Alta Cucina Un aspetto che ha attirato particolare attenzione è il modo in cui Avallone valorizza l’esperienza gastronomica di bordo. Nei suoi video, infatti, racconta con entusiasmo i buffet, i ristoranti tematici e i menù raffinati delle navi MSC, mostrando l’eccellenza culinaria che accompagna ogni viaggio. Non a caso, la sua sensibilità verso la buona tavola è stata notata anche dalla Gazzetta del Food, che gli ha dedicato un approfondimento per il modo genuino e accattivante con cui presenta le pietanze nazionali e internazionali servite a bordo. Dai piatti tipici italiani – come la pasta fresca, la mozzarella di bufala e i dessert napoletani – alle creazioni gourmet ispirate alle cucine di tutto il mondo, Avallone riesce a far percepire il buon cibo come parte integrante del viaggio. Sulle navi MSC, la ristorazione diventa un’esperienza multisensoriale: i buffet ricchi e scenografici, le cene di gala curate da chef stellati e la possibilità di gustare specialità di diversi continenti rendono ogni pasto un momento di scoperta e convivialità. Attraverso i suoi contenuti, Gennaro mostra come una crociera non sia solo mare e intrattenimento, ma anche un viaggio nel gusto, dove la cultura culinaria incontra l’eleganza del servizio e l’autenticità dei sapori. Chi ha avuto la fortuna di interagire con lui testimonia una figura che va oltre l'immagine pubblica. Gennaro Avallone, con le sue radici profondamente campane, porta a bordo una passione e una capacità comunicativa che affondano in una terra di forte tradizione e accoglienza. Questa indole calorosa e naturalmente capace si riflette pienamente nel suo lavoro: la sua comunicazione, sia sul palco che nei messaggi quotidiani indirizzati agli ospiti, è caratterizzata da una scrittura precisa, semplice ma irresistibilmente accattivante. Questa chiarezza riflette il suo approccio manageriale: un’orchestrazione impeccabile del divertimento, dove ogni dettaglio è curato per far sentire l’ospite non un numero, ma un membro privilegiato di una grande famiglia. L’impegno di Avallone nel promuovere la cultura, l’ospitalità e la gioia del viaggio lo rende non solo un eccellente Direttore di Crociera, ma un ambasciatore del Made in Italy nel mondo, un professionista che ha saputo evolvere una professione storica in una dinamica moderna. La sua capacità di trasformare il ruolo del Direttore di Crociera in un brand accessibile e carismatico ha innescato una vera tendenza nel settore. Oggi, la sua visione è un modello che molti cercano di emulare, confermando Avallone non solo come un professionista eccellente, ma come un faro per la navigazione moderna, capace di unire mare, emozione e gusto in un’unica, straordinaria esperienza.

Un nuovo nome pugliese si impone nel panorama internazionale dell’alta pasticceria. Michele Stasi, originario di Bisceglie e oggi Executive Pastry Chef presso i prestigiosi Park Hyatt di Dubai e Abu Dhabi, ha conquistato il Bocuse d’Or, il più ambito riconoscimento del mondo gastronomico. Stasi, già apprezzato per la sua straordinaria creatività e per la capacità di fondere tradizione e innovazione, si è distinto aggiudicandosi anche il titolo di Campione Nazionale di Pasticceria e Cioccolateria. La sua vittoria è il risultato di una combinazione di tecnica impeccabile, eleganza stilistica e profonda sensibilità estetica, qualità che lo hanno reso uno dei talenti più promettenti del settore. Il successo ottenuto apre ora la strada verso una nuova sfida internazionale: la Coppa del Mondo di Pasticceria, le cui semifinali si terranno in Arabia Saudita nel 2026, tappa decisiva per accedere alla finalissima di Lione nel 2027, capitale mondiale dell’alta gastronomia. La Regione Puglia ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto da Stasi, sottolineando come il suo percorso rappresenti un motivo d’orgoglio per l’intero territorio. “Il talento e la dedizione di Michele Stasi – si legge nella nota – testimoniano la capacità della Puglia di esprimere eccellenze riconosciute in tutto il mondo, ambasciatrici del gusto, della cultura e della qualità che contraddistinguono la nostra regione.” Un traguardo che conferma il valore di una generazione di professionisti capaci di portare la pasticceria pugliese oltre i confini nazionali, facendone un simbolo di passione, innovazione e autenticità. Orgoglio pugliese, eccellenza mondiale.

Nel prestigioso scenario del 24° Campionato Mondiale di Pizza Piccante, il Trofeo Filippo Matellicani ha celebrato la maestria e la passione dei pizzaioli che hanno saputo distinguersi per tecnica, creatività e sensibilità umana. A conquistare il gradino più alto del podio è stato Daniel Guarnera, seguito da Ivan Correnti, secondo classificato, e Saviana Antonio, terzo. Tre professionisti che, con il loro talento, hanno reso omaggio allo spirito del trofeo: unire eccellenza e solidarietà. Dedicato alla memoria del figlio di Francesco Matellicani, il Trofeo rappresenta un forte messaggio di impegno e speranza. Le quote d’iscrizione vengono infatti devolute in beneficenza, sostenendo la ricerca e progetti di aiuto concreto. Ancora una volta, la manifestazione ha dimostrato come la pizza, simbolo di condivisione e passione, possa trasformarsi in un linguaggio universale capace di unire gusto, memoria e solidarietà, rendendo il Trofeo Filippo Matellicani uno dei momenti più sentiti del Campionato Mondiale di Pizza Piccante.


